Le persone
FAUSTO MACULAN
Fausto Maculan nacque per il vino, in quanto vide la luce nei locali che per quasi trent’anni sono stati adibiti a suo ufficio. Questo, probabilmente, segnò il suo destino. Infatti, già a 13 anni, durante le vacanze scolastiche, lavorava in cantina e, assecondando il suo istinto di sellsman, accompagnato da un autista, poiché non aveva ancora l’età per la guida, iniziò a visitare i clienti.
A 14 anni, nonostante il suo amore per gli studi classici, fu iscritto da un padre lungimirante alla scuola di Enologia di Conegliano Veneto, dove si diplomò con successo nel 1970.
Svolse quindi il servizio militare obbligatorio, come ufficiale nel corpo degli Alpini, che, come é risaputo, per tradizione, vanta un buon rapporto con il vino.
Dato a Cesare quel che era di Cesare, iniziò il suo vero e profondo impegno nel mondo enologico, assumendo la direzione viticola, produttiva e commerciale nell’azienda di famiglia.
Il suo motto fu “una piccola azienda per dei grandi prodotti”; infatti, in un momento piuttosto difficile per l’enologia della nostra zona, con una scelta coraggiosa puntò decisamente al miglioramento qualitativo del suo vino, dedicando a questo scopo tutte le proprie energie e il proprio tempo.
Studi approfonditi, viaggi nelle migliori zone enologiche di tutto il mondo, sperimentazioni ardite e, talvolta, anche guardate con incredulità lo aiutarono a portare la sia azienda a livelli altissimi di qualità e di immagine mondiale tanto da offrire ai propri estimatori una gamma completa di ottimi vini bianchi, importanti vini rossi e deliziosi vini da dessert.
Grazie alla sua virtù di “buona forchetta” e alla sua parlantina sciolta é ricercato anche come commentatore di serate enogastronomiche in tutta Italia ed all’estero.
Tra i suoi ricordi più vivi resta il suo primo viaggio in America quando, completamente digiuno della lingua inglese, si sentì, a suo dire, un uomo morto. Al suo ritorno a casa si buttò a capofitto, come per ogni altra sua iniziativa, in uno studio accanito ben deciso di fare dell’inglese la sua seconda lingua. Se anche non riuscì ad acquisire una pronuncia perfetta, ebbe da allora un nuovo modo per comunicare al mondo il suo amore per il vino, e soprattutto per contribuire a migliore la qualità e l’immagine del vino italiano nel mondo.
A livello locale è impegnato come vice-presidente del Consorzio Tutela Vini DOC Breganze dal 1990, all’interno del quale si occupa soprattutto della promozione e di “far conoscere” i vini di Breganze nel mondo.
Un ulteriore stimolo a questa sua attività di divulgazione gli giunge nel 2001 con la nomina a Presidente dell’Associazione Strada del Torcolato e Vini DOC Breganze.
E’ inoltre tra i fondatori e promotori della Magnifica Fraglia del Torcolato nata nel 2002.
Nel 2001 viene chiamato dal conte Paolo Marzotto a collaborare al suo ultimo progetto una cantina con vigneti per 180 ettari in Sicilia: una nuova sfida per sperimentare climi, viti e vini diversi.
Oggi Fausto Maculan, ancora entusiasta della sua professione, desideroso di accrescere le proprie conoscenze, curioso di nuove sperimentazioni, continua a viaggiare per il mondo e a parlare di vino, non tralasciando però, ad ogni suo ritorno a casa, di dedicarsi anima e corpo a quel vino e a quella cantina che sono stati la sua culla.
ANGELA MACULAN
Fausto Maculan scherza dicendo che sua figlia Angela, nata subito dopo la vendemmia del 1977, sia il “miglior prodotto” di quell’annata, dal momento che non è stato un grande anno per il vino.
Angela fin da piccola ha dimostrato la sua passione per il vino. Ogni scusa era buona per Angela per correre in cantina e seguire il papà in tutte le fasi della vinificazione, dall’arrivo dell’uva all’imbottigliamento, diventando ben presto la mascotte della cantina Maculan!
A dodici anni, quando mamma e papà le hanno dato il premesso di tenere in mano le forbici, ha iniziato a prendere parte alla vendemmia, recandosi nei vigneti a raccogliere l’uva. Da allora ha sempre seguito il lavoro in azienda, svolgendo gli incarichi che le venivano affidati.
A 19 anni ha fatto il suo primo viaggio di lavoro assieme al padre Fausto negli Stati Uniti e da allora si occupa dell’export dell’azienda, viaggiando in tutto il mondo, orgogliosa di far conoscere il nome ed i vini della sua famiglia.
Dopo il diploma al liceo scientifico, si è laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie presso l’Università di Padova senza però trascurare due delle grandi passioni, ereditate dal papà: vino e buon cibo. Ha infatti seguito il corso AIS ed è assaggiatrice di formaggi ONAF.
Ha sempre accompagnato il papà nei suoi viaggi di lavoro e a visitare cantine nelle più famose zone viticole-enologiche del mondo, avendo così la possibilità di assaggiare vini di tutto il mondo.
Dal 2016 Angela è Presidente del Seminario Permanente Luigi Veronelli, una nuova sfida intrapresa con l’entusiasmo che la caratterizza.
MARIA VITTORIA MACULAN
Maria Vittoria Maculan è nata nel 1985 e fin da piccola ha sempre detto che una volta diventata grande avrebbe fatto il lavoro del suo papà.
Per realizzare questo ha compiuto studi scientifici, presso il Liceo scientifico J. Da Ponte a Bassano del Grappa, dove si è diplomata nel 2004 con la votazione di 100/100.
Ha poi proseguito gli studi scegliendo la Facoltà di Agraria di Padova ed in particolar modo il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche, che ha sede a Conegliano. Ha svolto un periodo di tirocinio della durata di 2 mesi presso l’azienda Falesco, in Umbria. Ha conseguito il titolo di Dottore nel luglio del 2007 con la votazione di 110/110 e lode.
E’ entrata ufficialmente in azienda una volta laureata ed ha iniziato ad affiancare il padre nel lavoro di enologo. Si occupa di seguire la gestione dei vigneti e le lavorazioni in cantina, controlla la maturazione delle uve, le fermentazioni e l’affinamento dei vini.
Da diversi anni è parte della Commissione tecnica di degustazione dei vini DOC con la quale ha l’occasione di visitare le più importanti cantine ed aree enologiche di tutta Europa.